In tram
Milano, foschia mattutina.
Come ogni giorno Franco arriva trafelato alla fermata del tram.
Piccoli particolari catturano la sua attenzione: c’è nell’aria qualcosa di strano, ma cosa?
Regia: Filippo Soldi
Interpreti: Piera Degli Esposti, Gigio alberti, Carlo Giuseppe Gabardini
Sceneggiatura: Carlo Giuseppe Gabardini e Filippo Soldi
Direttore della fotofrafia : Aldo Di Marcantonio
Scenografia: Paola Peraro
Costumi: Marta Scarlatti
Montaggio: Giuseppe Pagano con la collaborazione di Andrea Ruffini
Musica: Enrico Elia
Produttore: Veronica Perugini
Produzione: Caro Film
Durata: 8 min.
Anno: 2004
Festival :PRIMO PREMIO al NICE FESTIVAL di New York (2004)
Milano, foschia mattutina.
Come ogni giorno Franco arriva trafelato alla fermata del tram.
Piccoli particolari catturano la sua attenzione: c’è nell’aria qualcosa di strano, ma cosa?
Sul tram un giovane uomo a cui Franco chiede un’informazione, gli risponde in inglese. Eppure è italianissimo.
Tutti questa mattina parlano in inglese: in inglese sono gli annunci sonori del tram, in inglese i manifesti: da oggi l’inglese è la lingua ufficiale che la nuova normativa CEE ha stabilito per tutta Europa. Franco si era “distratto”, se ne era dimenticato, o aveva frainteso.
E adesso?
O si adegua, o…
Milan, morning mist. As every day Franco is out of breath when he reaches the tram stop. Small details draw his attention: something strange is in the air, but what? On the tram a young man to whom Franco asks for information, answers to him in English, and yet he’s absolutely Italian. This morning, everybody speaks English: the tram’s announcements are in English, the posters are in English: from now on, English is the official language that the new EU legislation has adopted for the whole of Europe. Franco had been “absentminded”, he had forgotten, or misunderstood. And now? Either he obeys, or…
FILIPPO SOLDI
Ha lavorato con Luca Ronconi, Werner Schroeter, Aurelio Grimaldi, Diego Ronsisvalle e realizzato diversi cortometraggi tra cui “Solo cinque minuti” con Valeria Golino che ha vinto il NICE USA 2007. Nel 2011 il suo documentario “Case chiuse” è stato presentato al Festival del Cinema di Roma e menzionato ai Nastri d’Argento del 2012.