La voce
La sua Voce stavolta non convince nessuno e lui finirà suicida oppresso dai sensi di colpa.
REGIA Augusto Zucchi
SCENEGGIATURA Augusto Zucchi
ATTORI Rocco Papaleo, Antonia Liskova, Augusto Zucchi, Giulia Greco, Franco Castellano, Mattia Sbragia, Augusto Fornari, Riccardo Polizzi.
FOTOGRAFIA Aldo Di Marcantonio, Fabio Delle Fratte
MONTAGGIO Eliana Consoni
MUSICHE Stefano Conti, Luciano Francisci
PRODUZIONE Blackout Entertainment, Produzione Straordinaria
PRODUZIONE ESECUTIVA Caro Film
ANNO 2013
DURATA 99
Trama:
Un ministro muore d’infarto il giorno prima di ratificare una concessione d’appalto a cui è direttamente interessato un funzionario dei servizi segreti.
Il funzionario corrotto ricorda d’aver conosciuto un grande imitatore e decide di usarlo per fare alcune telefonate con la voce del ministro, prima di annunciare la sua morte, per dare incarico al sottosegretario di concludere l’operazione.
Come convince l’imitatore?
Viene a sapere che l’artista, era stato in cura da uno psicanalista al quale era molto legato che a sua volta, al momento dei fatti, si trova in carcere accusato di plagio. Lo psicanalista riesce a convincere l’imitatore a fare le telefonate. Ma dopo le prime, molto convincenti, il funzionario dei Servizi cerca di coinvolgere l’artista a farne altre ad alcune “operazioni” illecite, in cambio di una carriera artistica sempre più allettante.
Quando l’imitatore si rende conto di essere stato manovrato e aver causato senza saperlo alcuni omicidi cerca di ribellarsi ma è troppo tardi. Decide allora di denunciare tutto e tutti nel corso di una diretta televisiva, imitando le voci dei personaggi coinvolti.
La sua Voce stavolta non convince nessuno e lui finirà suicida oppresso dai sensi di colpa.
Dopo due anni, la figlia dell’imitatore indaga…parla con lo psicanalista e finalmente la verità inizia ad emergere.